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Geometria Descrittiva, esercitazioni

Sito dedicato alla geometria descrittiva con numerose spiegazioni e esercitazioni

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Voto anticipato: i provvedimenti sulla Scuola che non vedranno la luce


La chiusura del Governo Monti prima dei tempi previsti allontana il traguardo per alcuni provvedimenti che il ministro Profumo avrebbe dovuto varare entro la fine della legislatura. Sull’anno scolastico in corso non ci saranno ripercussioni e neppure sul cosiddetto “concorsone” che entrerà nel vivo la prossima settimana con le prove preselettive in calendario il 17 e il 18. Anche per i Tfa (tirocini formativi attivi) non dovrebbero esserci problemi, almeno per quelli “normali”. Ma per quelli “speciali”, riservati cioè ai docenti non abilitati che hanno alle spalle tanti mesi di servizio, un margine di rischio c’è perché sono nella fase della limatura finale e in attesa del via libera del ministero dell’Economia.
Altri provvedimenti in cantiere difficilmente raggiungeranno il traguardo, a cominciare da quelli sui nuovi concorsi (con nuove regole e cadenza biennale). Per approvare le nuove modalità selettive, infatti, il ministero dell’Istruzione deve chiedere l’autorizzazione ai ministeri della Funzione pubblica e delle Finanze. E poiché le regole sono ancora in fase di definizione con molta probabilità non ci saranno i tempi per completare l’iter. Già arenata la riforma degli organi collegiali, il contestato ddl 953, al centro della protesta degli studenti nelle ultime settimane. E rischiano di finire insabbiate pure le nuove classi di concorso degli insegnamenti, sempre che viale Trastevere non decida di imporle attraverso un regolamento ministeriale, ipotesi peraltro già contestata dai sindacati. Stop, infine, ai nuovi modelli che avrebbero dovuto portare alla valutazione e all’autovalutazione negli istituti e alle procedure per mettere a punto la mappa degli edifici a rischio e gli interventi urgenti di manutenzione.
Sul tema si è espressa la responsabile nazionale Scuola Pdl Elena Centemero, dichiarando: “La possibilità che la chiusura anticipata della legislatura comprometta il varo di alcuni provvedimenti del ministero dell’Istruzione non esclude che quegli stessi temi possano venire affrontati in modo organico e il prima possibile nella prossima legislatura“.

OLTRE L’AUSTERITÀ ebook gratuito di MicroMega

"Oltre l'austerità", a cura di Sergio Cesaratto e Massimo Pivetti. Un contributo indispensabile per approfondire i temi della crisi economica e sociale che ha investito l'Europa e le prospettive per la sua soluzione. Con estremo rigore analitico, ma con un linguaggio accessibile anche per il lettore non specialista, gli autori del volume fanno giustizia di molti luoghi comuni, superficialità ed errori con i quali, anche sulla stampa italiana, è stata raccontata la crisi. 

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fonte: 
temi.repubblica.it
www.terrelibere.org

Concorso a Cattedre: opportunità o bufala?


Parte la Bufala del Concorso Docenti.
Anni di tagli e Pensionamenti Bloccati: il Concorso è l’ennesima illusione per i Lavoratori

Il punto di vista della Federazione Lavoratori della Conoscenza  -  Biella

Organi dello Stato


Il Portale Multimediale degliOrgani dello Stato è in grado di guidare il cittadino all'interno dell'estremamente complessa struttura della Pubblica Amministrazione, fino a condurlo verso gli elementi basilari che la costituiscono, al fine di porre a disposizione informazioni sulla composizione degli uffici e sulla loro mutua interazione; fornisce notizie in tempo reale su qualsiasi tipologia di evento concernente la Pubblica Amministrazione o argomenti ad essa strettamente correlati; si propone di divulgare nozioni artistiche e culturali concernenti gli Organi Statali e le loro sedi.

Arriva il Patto tra Generazioni: Part-Time agli “Anziani”, largo ai Giovani

 i lavoratori prossimi alla pensione potranno ridurre l’orario ed aprire le porte ad uno "nuovo". Lo Stato si farà carico del differenziale contributivo da versare all`Inps. Il decreto in Gazzetta Ufficiale, dopo il via libera della Corte dei Conti e la suddivisione delle quote regionali. Una possibilità che nella scuola, dove spesso la stanchezza prende il sopravvento, sarebbe sicuramente bene accolta.
La disoccupazione si può combattere in tanti modi. Anche alleggerendo il carico di ore di attività professionale dei lavoratori prossimi alla pensione. E cedere la quota di lavoro settimanale ai giovani. Un po’ alla chetichella, senza troppi annunci, il progetto ha trovato compimento. Si tratta del decreto del ministero del Lavoro sul patto tra generazioni, approdato in questi giorni in Gazzetta Ufficiale e che ora entra nella fase operativa, dopo aver incassato il via libera dalla Corte dei Conti e dopo che sono state stabilite anche le quote regionali per la sua attuazione.
L’obiettivo del legislatore è semplice: coniugare l`occupazione giovanile e la salvaguardia dei lavoratori giunti a ridosso dal lasciare l’occupazione. Così, quella che si realizzerà dovrebbe essere una vera e propria “staffetta” tra i lavoratori più maturi e quelli lasciati sino ad oggi ai margini dell’occupazione per mancanza di spazio.
Il meccanismo è semplice: coloro che sono prossimi alla pensione potranno accedere (volontariamente) al part-time e lasciare dunque una parte del proprio lavoro a un giovane, in cambio dell`assunzione da parte delle aziende di quest`ultimo a tempo indeterminato. Anche se all’inizio solo nella veste di apprendisti.
Per agevolare l’operazione, le aziende beneficerebbero di un contributo statale: sarà infatti il soggetto pubblico a farsi carico del differenziale contributivo da versare all`Inpsa favore del lavoratore anziano, in modo da non nuocere sulla sua copertura previdenziale. Il lavoratore, quindi, avrà uno stipendio ridotto, in proporzione al numero di ore che svolgerà in meno settimanalmente. Ma la scelta non inciderà negativamente sulla pensione.


di Alessandro Giuliani su http://www.tecnicadellascuola.it
11/12/2012

Bibliotheca Augustana, collezione di Arte e Letteratura

Collezione di arte e letteratura suddivisa in 12 lingue classiche con indici cronologici e alfabetici


Cinematheca virtualis

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Cesare, il De Bello Gallico completo

Cesare, il De Bello Gallico completo, 7 libri, 348 capitoli totali con vocabolario a latere

Guarda il De Bello Gallico online

Docenti in Esubero A. S. 2012/2013

Sintesi Nazionale, Sintesi Regionale, Sintesi Provinciale

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fonte: CISLscuola

Insegnare con il Metodo Analogico - Corso di Formazione


Milano, venerdì 4 gennaio, Cineteatro La Creta, via dell’Allodola 5, giornata di formazione con Camillo Bortolato

Cos’è il Metodo Analogico
E’ il modo più naturale di apprendere mediante metafore e analogie, come fanno i bambini che nella loro genialità imparano a giocare, a parlare o usare il computer ancor prima degli adulti. E’ il metodo del cuore cioè dell’intuizione a tutto campo, esercitata a 360 gradi, per accogliere tutto, nella fiducia e nell’accettazione, senza timore, e senza il bisogno di controllo che blocca ogni cosa. Propone come strumento fondamentale la Linea del 20, che sviluppa il calcolo mentale simulando il funzionamento delle mani, un vero e proprio computer analogico fornito dalla nostra natura.
Quando usare il Metodo Analogico?
L’impiego del Metodo Analogico si rivela stupefacente anche con bambini in età prescolare purché ci sia questo desiderio. Si accende allora un software istintivo per il calcolo di numerosità. Diversamente da Piaget gli attuali indirizzi di ricerca (Butterworth, Dehaene ecc.) attestano: che i bambini nascono con una genialità per i numeri e per il calcolo di numerosità, che va corrisposta. L’eccellenza è una esperienza per tutti.
A cosa serve la Linea del 20?
E’ lo strumento per imboccare la strada maestra. Permette di imparare i numeri e il calcolo nella prima settimana di scuola senza bisogno di spiegazioni. Ciò perché la Linea del 20 è l’unico strumento che insegna a “calcolare senza contare”. Il calcolo mentale infatti è il superamento del conteggio che costa un sacco di energia, non produce mai apprendimento e fa odiare la matematica.
Per approfondire il metodo visita il sito del maestro Camillo Bortolato (QUI)
PROGRAMMA DELLA GIORNATA DEL 4 GENNAIO:
- 9.30/12.30: cos’è il metodo, cos’è l’intuizione, il ruolo dei prerequisiti, dell’insiemistica, della topologia, dei regoli colorati, come iniziare nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, la linea del 20, del 100, del 1000, calcolo mentale e calcolo scritto, tabelline, sostegno discalculia.
- 14.30/17.30: esperienze nel secondo ciclo, frazioni, decimali, problemi, analisi logica e grammaticale, strumenti per la Lim.
La quota di partecipazione è di 60 Euro, da saldare il giorno del corso. Ai corsisti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per iscriversi al corso telefonare ai numeri:
- 0422. 378843
- 347.3653948