google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 TUTTOPROF. google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Diretta streaming della Notte Bianca della Scuola e della Democrazia

Appuntamento a Milano, Torino, Bologna e Napoli con la "Notte Bianca della Scuola", una iniziativa del Partito Democratico che nasce dal desiderio di organizzare un "momento di incontro e di confronto aperto con tutto il mondo della scuola per riaffermare il valore della scuola pubblica quale istituzione democratica fondamentale per il futuro del Paese e dei giovani"




Corso d'inglese per gli italiani: Instant English - Sloan John P.

Instant English è un metodo per imparare l'inglese davvero innovativo sia per chi non conosce l'inglese sia per chi vuole dare una rinfrescata alle sue conoscenze. Nato da una felice intuizione di John Peter Sloan che ha pensato un corso diverso da quelli tradizionali. I meccanismi e le regole della lingua e della grammatica inglese qui sono studiati e spiegati in italiano per gli italiani, al contrario di molti altri metodi pensati per gli inglesi.In ogni esercizio ci sono i vocaboli e verbi più usati, cosi impari un inglese ricco e utile in pochissimo tempo e con le pazze e divertentissime storielle scritte da John Sloan per insegnare le regole, ci si diverte e si impara anche la grammatica! Instant English è basato fondamentalmente sulla semplicità, sulla logica e il buonsenso. Questo corso semplice ed innovativo ha come punto di forza i cosidetti building blocks, che permettono, sia a chi si affaccia per la prima volta allo studio della lingua inglese sia allo studente di livello più avanzato, di riuscire a comunicare già dalle prime lezioni e di cavarsela in diverse situazioni. Finalmente un corso che ti spiegherà in modo pratico come si parla nell'ambiente di lavoro, in viaggio o semplicemente nello scrivere una e-mail. Un altro punto di forza di questo metodo sono gli esempi, non i classici esempi dei libri di lingua, ma esempi comici; attraverso il divertimento l'apprendimento risulta più facile.
Il metodo Istant English si suddivide in quattro parti: una parte grammaticale formata da 5 step con esercizi, una parte di conversazione in diverse situazioni, una parte con i modi di dire più frequenti(idioms) ed infine l'ultima parte con vocabolario e verbi. Sono terminati quindi i noiosi pomeriggi passati sopra il libro di inglese per imparare a memoria liste infininite di verbi e di regole grammaticali complicate... Imparare l'inglese con Instant English risulterà quindi semplice e divertente e permetterà di comunicare già dalle prime lezioni e comprendere in maniera chiara ciò che prima non si riusciva a comprendere con tante, tante risate e sano divertimento.




I test ufficiali di odontoiatria 2005-2010

Le 6 prove ufficiali degli ultimi anni - composte ciascuna da 80 quesiti vengono qui proposte interamente risolte e commentate: tutti i quesiti sono accompagnati da una spiegazione che illustra il procedimento risolutivo più efficace e richiama i concetti fondamentali utili per il ripasso degli argomenti oggetto d'esame.





I test ufficiali di medicina 2005-2010

Le 6 prove ufficiali degli ultimi anni - composte ciascuna da 80 quesiti vengono qui proposte interamente risolte e commentate: tutti i quesiti sono accompagnati da una spiegazione che illustra il procedimento risolutivo più efficace e richiama i concetti fondamentali utili per il ripasso degli argomenti oggetto d'esame.

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Il colloquio didattico. Comunicazione e relazione efficace con le famiglie degli alunni - Quaglia Rocco, Longobardi Claudio

Il colloquio con i genitori è parte integrante della professione dell'insegnante; non si tratta solamente di una conversazione sul rendimento scolastico degli allievi, bensì di una preziosa possibilità di avere accesso a una visione più completa dello studente, che permette all'insegnante di elaborare una valutazione più ragionata e consapevole. Il libro esamina nel dettaglio tutti gli aspetti del colloquio didattico - le caratteristiche, gli interlocutori, gli aspetti distintivi, le fasi dello svolgimento - suggerendo a insegnanti, educatori e psicologi il modo migliore per condurre questi incontri.



Togliamo il disturbo. Saggio sulla libertà di non studiare - Mastrocola Paola

"Ditemi se le devo ancora insegnare queste cose o no. Forse, se i ragazzi non sanno più l'italiano, vuol dire che la scuola non ha più ritenuto che fosse il caso di insegnare l'italiano. Forse tutti in Italia (o meglio, in Europa) hanno deciso questo: che non è più utile insegnare la propria lingua, e si sono dimenticati di dirlo anche a me, e allora io sono l'ultima a fare una cosa che non interessa più nessuno, e quindi è bene che smetta. Questo libro è una battaglia, perché la cultura non abbandoni la nostra vita e prima di ogni altro luogo la nostra scuola, rendendo il futuro di tutti noi un deserto. È anche un atto di accusa alla mia generazione, che ha compiuto alcune scelte disastrose e non manifesta oggi il minimo pentimento. Infine, è la mia personale preghiera ai giovani, perché scelgano loro, in prima persona, la vita che vorranno, ignorando ogni pressione, sociale e soprattutto familiare. E perché, in un mondo che li vezzeggia, li compatisce, e ne alimenta ogni giorno il vittimismo, essi con un gesto coraggioso e rivoluzionario si riprendano la libertà di scegliere se studiare o no, sovvertendo tutti gli insopportabili luoghi comuni che da almeno quarant'anni ci governano e ci opprimono." (P. Mastrocola)




Educare alla legalità. Suggerimenti pratici e non per genitori e insegnanti - Colombo Gherardo, Sarfatti Anna

Questo libro - che nasce come completamento di Sei Stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini - aiuta genitori, insegnanti e tutti coloro che lavorano nella formazione a parlare ai giovani delle regole di una società civile, di rispetto della legalità e dei suoi principi, attraverso l'analisi e lo studio degli articoli più importanti della nostra Costituzione. Nato dall'esperienza diretta di Anna Sarfatti, insegnante di scuola primaria, e di Gherardo Colombo, che negli ultimi anni ha incontrato centinaia di ragazzi nelle scuole, questo saggio è uno strumento indispensabile, affinché dalla scuola primaria alla secondaria si apprendano concetti complessi con parole semplici e tanti esempi concreti. Solo imparando a conoscere la Costituzione da piccoli si può diventare cittadini consapevoli, come dice, in queste pagine, un bambino di dieci anni: "Secondo tutti i bambini che seguono la Costituzione il mondo deve essere rispettato sennò non si chiamerebbe mondo. E grazie al mondo che siamo stati fatti e cresciuti e quindi siamo in debito e dobbiamo dargli un po' di rispetto in cambio".




Le percezioni sensoriali nell'autismo e nella sindrome di Asperger - Bogdashina Olga

La capacità di percepire correttamente gli stimoli ambientali è fondamentale in molte aree dell'agire sociale e comunicativo. Sebbene le persone affette da autismo vivano nello stesso mondo fisico e abbiano a che fare con la stessa "materia grezza" delle persone senza autismo, il loro mondo percettivo è radicalmente diverso. È riportato da molte fonti che le persone autistiche hanno esperienze percettive "insolite". In questo libro Olga Bogdashina tenta di definire il ruolo dei problemi nelle percezioni sensoriali nell'autismo così come essi vengono raccontati dagli stessi individui con autismo. Un libro per permettere a insegnanti e altri professionisti che lavorano con individui autistici di capire pienamente le differenze di percezione sensoriale nell'autismo.

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8 aprile 2011: in piazza per la Notte Bianca della Scuola


Venerdì 8 aprile 2011 appuntamento a Milano, Torino, Bologna e Napoli con la "Notte Bianca della Scuola", una iniziativa del Partito Democratico che nasce dal desiderio di organizzare un "momento di incontro e di confronto aperto con tutto il mondo della scuola per riaffermare il valore della scuola pubblica italiana quale istituzione democratica fondamentale per il futuro del Paese e dei giovani". Con la Notte Bianca della Scuola si vuole infatti dare voce all'Italia che considera il "valore del sapere" come "motore della crescita". In ogni città coinvolta si svolgeranno lezioni, momenti di approfondimento e di dibattito, spazi di intrattenimento. Inoltre tutte le città saranno collegate in diretta tra loro per dare vita ad "un grande circuito di idee, parole e immagini che coinvolgerà non solo le piazze, ma anche decine di siti web, i social network, alcune tv locali e nazionali".

La notte si potrà seguire in streaming sul sito ufficiale http://www.lanottebiancadellascuola.it/ ed in tv su Youdem.tv, canale 813 di Sky. L'evento inizierà alle 18:00 dell'8 aprile sulla web-radio dedicata all'iniziativa, Radio Notte Bianca. Dalle 21:00 poi ci sarà la diretta dalle 4 città. A Bologna, presso il Teatro Testoni, in Via Matteotti 16, ci saranno Pier Luigi Bersani e il candidato sindaco Virginio Merola; a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, in Corso Magenta 59, Giuliano Pisapia; a Torino, presso la Fabbrica delle E, in Corso Trapani 91/b, Piero Fassino; a Napoli, presso la Galleria Principe, Mario Morcone.

In occasione della Notte Bianca della Scuola, il Partito Democratico vuole lanciare le 10 proposte per la scuola di domani:

1 - Un nuovo piano straordinario per un’educazione di qualità, per aumentare "il sistema territoriale dei servizi educativi della prima infanzia" e "garantire ad ogni bambino e bambina un posto nella scuola dell’infanzia".

2 - La scuola primaria: nessun bambino sia lasciato indietro, per sviluppare i "modelli educativi del tempo pieno e del modulo con le compresenze degli insegnanti", che servono per raggiungere "i più alti livelli di apprendimento degli alunni".

3 - Una scuola autonoma nel sistema delle autonomie locali, per "rinnovare la didattica della scuola superiore" e "dimezzare la dispersione scolastica".

4 - Dai livelli essenziali delle prestazioni (lep) ai livelli essenziali degli apprendimenti e delle competenze (leac), per "garantire l’unitarietà dell’ordinamento dell’istruzione".

5 - Risorse umane e finanziarie certe per la scuola dell’autonomia, per assegnare, senza ritardi ed in un'unica soluzione, ad ogni scuola, le risorse finanziarie necessarie per organizzare la didattica.

6 - Un moderno sistema di valutazione per una scuola pubblica di qualità, per arrivare a valutare correttamente "l'intero sistema scolastico, delle scuole, dei dirigenti e dei docenti".

7 - Formare e reclutare gli insegnanti di domani, per contrastare il precariato, "rendere immediatamente disponibili per l’immissione a tempo indeterminato i posti attualmente coperti con incarico annuale e riprendere in prospettiva il piano di stabilizzazioni intrapreso dal governo Prodi".

8 - Cambiare la scuola per dimezzare la dispersione scolastica il passaggio cruciale dalla preadolescenza all’adolescenza, per "promuovere progetti ed esperienze di continuità e di raccordo curricolare" tra la scuola media e quella superiore.

9 - Istruzione e formazione professionale di qualità per rilanciare il Made in Italy nel mondo, per arrivare ad un'ampia collaborazione tra il "sistema dell’istruzione di competenza dello Stato ed il sistema della formazione professionale di competenza delle Regioni".

10 - Un piano straordinario per l’edilizia scolastica, per "mettere subito in sicurezza il 65% delle scuole italiane" che non sono a norma.




Tecnologia: risorse didattiche sull'energia

Eniscuola è un progetto che Eni ha avviato nel 2000 in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei con l'obiettivo di fornire ai giovani informazioni di alto livello sulle tematiche dell’energia e dell’ambiente. Lo strumento principale di Eniscuola è il portale www.eniscuola.net, disponibile anche in lingua inglese. Il portale conta oltre 1200 pagine di documenti, foto, grafici e tabelle, esperimenti, giochi, video-interviste ad scienziati nazionali ed internazionali, tra cui i premi Nobel Alan J. Heeger e Sir Harold W. Kroto e ricercatori dell’MIT, della World Bank, dell’Imperial College e dell’University of Cambridge. Dal 2007 tutti i testi pubblicati sono presenti in versione audio scaricabile. Il portale propone alle scuole il progetto Imparare Multimedi@ndo!, attuato in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, il quale coinvolge oltre 6mila studenti ogni anno in programmi di formazione on-line. Eniscuola in numeri: nel corso del 2009 sono state visitate 9 milioni di pagine da 850 mila visitatori unici.

Eniscuola collabora con: Uffici Scolastici Regionali, ARPA, Regioni e Province, Comune di Roma, Fondazione Mondo Digitale di Roma attraverso il progetto Studiare è Sostenibile, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ed enti museali, come Città della Scienza di Napoli. Eniscuola, inoltre, partecipa alle più importanti manifestazioni scientifiche e culturali italiane, quali: Festival della Scienza di Genova, Città della Scienza di Napoli, Festival delle Scienze di Roma, BergamoScienza e ExpoScuolAmbiente in Lombardia, Notte dei Ricercatori di Torino, Meeting di Rimini, Scienziati all'Auditorium di Roma.

Nel 2007 Eniscuola ha inaugurato una stagione teatrale con lo spettacolo scientifico “Terra: istruzioni per l'uso” replicato in tutta Italia e seguito da oltre 3000 spettatori.

Con il progetto “Giovani, Energia del Futuro” nel 2008 Eniscuola ha coinvolto un milione e 600 mila studenti della scuola secondaria e oltre 41 mila docenti.

Il progetto Eniscuola è stato riconosciuto dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e s'inquadra nel Decennio ONU dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, contribuendo a diffonderne principi e obiettivi.

Per spiegare PlayEnergy a chi non lo conosce non si può fare a meno di 4 parole: energia, scienza, tecnologia, ambiente. Da 8 anni sono gli argomenti che il progetto ludico-educativo gratuito di Enel porta nelle classi di tutto il mondo. Con un obiettivo importantissimo per il futuro del nostro Pianeta: diffondere tra i giovani una cultura energetica responsabile, partendo dalla conoscenza delle fonti e degli impianti per arrivare alla distribuzione nelle nostre case e ai corretti comportamenti di utilizzo.

È un impegno che ogni anno si rinnova coinvolgendo migliaia di studenti di ogni grado scolastico con materiali on e off line e iniziative sul territorio. L’edizione 2010-2011 di PlayEnergy conferma la sua formula consolidata e propone interessanti novità per avvicinare sempre di più i bambini e i ragazzi, a scuola come a casa, ai temi dell’energia e della sostenibilità.

Il mondo di PlayEnergy è completamente gratuito. Per scoprirlo, cominciate proprio da questo sito: troverete sezioni di approfondimento, multimedia, sfide e un’area riservata tutta per voi!