google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 TUTTOPROF.: Concorso Scuola: preparazione richiesta ai candidati google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Concorso Scuola: preparazione richiesta ai candidati

A tutti i candidati che partecipano al concorso indetto dal ministro Alessandro Profumo, sia che si candidino per la scuola dell’infanzia, per la scuola primaria, per la scuola secondaria di primo o di secondo grado, è richiesta una preparazione di base uguale per tutti.

Le conoscenze che i futuri docenti devono avere di sicuro dominio sono quelle relative alla propria disciplina di insegnamento sia a livello critico sia a livello dei fondamenti epistemologici, cosa che permetterà di poter individuare i diversi itinerari di insegnamento ma anche di verifica dell’apprendimento per valutare gli alunni.

E’ richiesta inoltre la conoscenza degli strumenti interattivi per gestire la didattica della classe e dei principali strumenti didattici delle discipline di riferimento con relativi criteri di valutazione.

Necessari fondamenti di psicologia dello sviluppo e dell’educazione e anche conoscenze approfondite pedagogiche e didattiche che permettano al docente di stabilire la giusta relazione con gli alunni per promuovere significativi apprendimenti in contesti interattivi anche in coordinamento con gli altri docenti che operano nella stessa classe o nello stesso plesso.
  
Importante è anche la capacita del saper gestire i gruppi, quindi conoscenze sociali che lo permettano insieme a ottime relazioni interpersonali ; ma anche conoscenze degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica personalizzata, laddove ce ne sia bisogno, per una programmazione personalizzata con i bisogni formativi del singolo alunno.

Inoltre indispensabile conoscere le tematiche legate alla valutazione riferita alle comparazioni internazionali e nazionali, come ad esempio le prove INVALSI.

Necessaria la conoscenza della normativa scolastica con particolare attenzione a:

a) L’evoluzione storica della scuola italiana;

b) La Costituzione italiana e le linee essenziali dell’ordinamento amministrativo dello Stato;

c) L’autonomia scolastica e l’organizzazione del amministrativa del sistema scolastico;

d) Le competenze degli enti locali territoriali;

e) Gli ordinamenti scolastici;

f) Il governo, la gestione della singola scuola e le funzioni degli organi collegiali;

g) Le reti e le associazioni di scuole;

h) Lo stato giuridico del docente e il contratto di lavoro;

i) La promozione della ricerca, della sperimentazione e dell’innovazione nella scuola;

l) La formazione in servizio;

m) Invalsi e Indire.

Conoscenza inoltre di documenti europei fatti propri dall’ordimento italiano in materia di educazione come ad esempio le pari opportunità.

La conoscenza essenziale di una delle lingue straniere della comunità europea almeno a livello B2 e anche la conoscenza minima delle competenze digitali per usare le tecnologie e i dispositivi multimediali che servono a potenziare l’apprendimento.